Comunicato stampa
Condè Nast Traveler | Il potere curativo dei cavalli
Gli esseri umani conoscono il potere curativo della vicinanza ai cavalli fin dal 400 a.C., quando Ippocrate, il padre della medicina greca, ne lodò i benefici. Oggi, i terapisti occupazionali prescrivono ai pazienti affetti da autismo e paralisi cerebrale di trascorrere del tempo con i cavalli; questa terapia si è rivelata utile anche per i veterani affetti da disturbo post-traumatico da stress. Non esistono molte ricerche scientifiche sulla terapia equina, ma diversi studi condotti dall'Università dell'Arizona dimostrano che può abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e regolare il sistema nervoso.
Oggigiorno, sempre più persone stanno scoprendo i poteri curativi della natura e gli hotel ne stanno prendendo atto. Il Lodge at Blue Sky, Auberge Collection, un ranch di 3.500 acri nello Utah, offre agli ospiti la possibilità di lavorare con mustang e purosangue salvati. Nel 2023, un nuovo programma all'estero chiamato Retreat and Conquer, gestito da Operation Centaur, un'organizzazione britannica che si occupa di terapia con i cavalli, offrirà ritiri equini di cinque giorni in località remote, tra cui il rinomato rifugio indonesiano Nihi Sumba e il Cotton House a Mustique.