Guida privilegiata alle spa | Questo resort nello Utah cura sia gli animali che le persone

È logico che un rifugio nato con l'intento di salvare cavalli (e altri animali malati) potesse guarirmi. Dopotutto, anch'io sono una bestia stanca.

Circondato da 4.000 acri di natura ricca di pini, solcato da valli, inciso da fiumi ondulati e caratterizzato da ripidi pendii, The Lodge at Blue Sky, AUBERGE RESORTS Collection vicino a Park City, si inserisce in un angolo appartato delle montagne Wasatch dello Utah. Metafora e incarnazione letterale dell'aria fresca di montagna, questo rifugio di lusso emana un'energia curativa naturale. La terra ricambia quando viene amata, ed è facile vedere che questa distesa montuosa di ranch ha formato un'unione spirituale con i proprietari, Barb e Mike Phillips, che a loro volta hanno affidato al raffinato gruppo Auberge la gestione del loro incantevole appezzamento.

Incarnando l'impegno dei Phillips nei confronti della loro terra, il loro progetto più appassionante è la Saving Gracie Equine Healing Foundation presso la Gracie's Farm, una casa di accoglienza per capre, cani, galline, mucche, gatti e cavalli salvati, che prende il nome dal primo cavallo che hanno salvato. Qui, gli ospiti non solo possono toccare la terra e imparare le tecniche di giardinaggio tra le piante in crescita, ma possono anche interagire con dolci animali, prendersi cura di loro, imparare da loro e trascorrere del tempo significativo con loro a un livello che sicuramente li trasformerà.

“La terra ricompensa chi la ama, ed è facile capire che questa distesa montuosa di terreni agricoli ha creato un legame spirituale con i proprietari…”

Ma c'è di più. Progettate e realizzate in modo sostenibile, le suite in stile contemporaneo dell'hotel si affacciano sulle montagne attraverso pareti finestrate, dove alcuni caminetti, come un invito a vivere bene, ardono su alcune delle ampie terrazze. Tutte le opere d'arte presenti nell'hotel raffigurano e rendono omaggio agli animali salvati. Una serie di allettanti attività stagionali abbondano, dal lancio dell'ascia allo sleddog. Una piscina infinita riscaldata all'aperto sembra una piscina geotermica in cima a una collina. Una miriade di sentieri, per escursioni a piedi o con le ciaspole nella stagione invernale, circondano la proprietà. E Yuta, il ristorante farm-to-table aperto tutto il giorno, guidato dal pluripremiato Executive Chef Jason Franey, serve la migliore zuppa di carote della vostra vita con carote coltivate nella Gracie's Farm.

The Edge Spa: un invito a soffermarsi

Tuttavia, ciò che rende questo resort una vera e propria mecca per gli amanti del benessere è la splendida Edge Spa. Situata in cima a una scogliera e sormontata da un tetto giardino, si fonde perfettamente con il paesaggio circostante. Realizzata con cura e amore, presenta innumerevoli dettagli affascinanti, ognuno dei quali è un invito non detto a soffermarsi più a lungo, a guardarsi dentro e a rigenerarsi. (Pensate alle bustine di tè fatte a mano piene di erbe raccolte e ai diari artigianali con citazioni raccolte con cura e scritte su pagine ruvide, lasciati casualmente come tesori ritrovati nelle sale relax.) Le immense finestre rivelano una vista mozzafiato sulle montagne ad ogni angolo.

Il menu della spa offre rituali sia classici che orientati ai risultati, con alcuni trattamenti che attingono dalla regione circostante, come l'High West Whiskey Rubdown (dal nome dell'amata distilleria di Park City). Ma credo che la risorsa più grande della spa sia il suo staff: insegnanti, guide, direttori e terapisti cordiali, aperti e solari, tutti portatori di risorse di rigenerazione interiore ed esteriore, una manna per tutte le anime stanche della vita che vi entrano.

Progettata per dare la sensazione di entrare in un bozzolo, la spa si affaccia sul bordo di un fiume e le sue cinque luminose sale per i trattamenti si affacciano sul panorama, visibile attraverso finestre alte 3,6 metri. Rimango senza fiato davanti a tanta bellezza, prima di godermi un trattamento viso idratante all'ossigeno, che adoro dopo una giornata di volo. Nel suo bagliore residuo, rompo la routine. Mentre normalmente torno di corsa nella mia camera per riposarmi dopo un trattamento termale, non riesco a resistere all'atmosfera della sala relax dell'Edge. Rimango lì per circa un'ora, bevendo grandi quantità di tè, mentre guardo alternativamente il panorama e le pagine piene di citazioni di quei diari di carta fatti a mano, ciascuno sormontato da un cristallo mistico.

Santuari, racchette da neve e viaggi di guarigione

Il giorno dopo inizio presto con una lezione di yoga nella splendida sala yoga del resort, un rifugio privato separato dalla palestra all'avanguardia. Ci alleniamo davanti a una finestra così grande che sembra inglobare il cielo. La nostra istruttrice, Elizabeth Jensen, una maestra di arti curative di grande talento, utilizza strumenti come le carte oracolari e il trio di miscele di oli essenziali proprietari dell'Edge Spa (chiamati appropriatamente Earth, Creek e Sky) per radicarci e trasportarci. Durante lo Shavasana, noto che sta arrivando un temporale.

Un'ora dopo, torno alla spa per un Intuitive Energy Journey con Sugar, una rinomata guaritrice locale. Esperta nel liberare l'energia bloccata, armonizzare i chakra e sostenere il tipo di conversazioni che gli aspiranti spirituali desiderano avere, Sugar semplicemente sa le cose. Di buon auspicio, mentre iniziamo il mio Intuitive Journey, inizia a nevicare, un fenomeno meteorologico che mi dà sempre una sensazione di purificazione. Iniziamo con una meditazione tranquilla, poi Sugar entra direttamente in contatto con me. Immediatamente sento l'energia fluire e propagarsi come tanti vortici in movimento o come se un temporale rimbombasse dentro di me. Sono pervasa da una luce interiore, immersa in un caleidoscopio di colori. Sugar ha preso appunti durante la meditazione. Il suo metodo consiste nel registrare su carta ciò che sente, vede e sente durante la sessione, con la scrittura automatica. Quando apro gli occhi, vedo la sua vera e propria risma di appunti, a cui fa riferimento durante l'ultima parte del nostro tempo insieme. Parliamo. Lei condivide le sue impressioni. Io le interpreto. Me ne vado con il suo feedback azzeccato che mi turbinava dentro, sentendomi purificata, piena di speranza e liberata allo stesso tempo.

Approfittando di un breve soggiorno nello Utah, riesco a inserire un'altra attività benessere nella mia giornata. Mi ritrovo con Elizabeth per il famoso percorso Fire & Ice Journey della spa. Indossiamo le racchette da neve e trascorriamo circa un'ora camminando tra i cumuli di neve e lungo sentieri costellati di alberi. Terminiamo il percorso accanto al fiume, presso il Sanctuary dell'Edge Spa, una lussuosa tenda nascosta, con al centro una statua di Buddha ricoperta di neve. All'interno ci attendono coperte di pelliccia, candele accese, un caldo caminetto, tè caldo e vari accessori per lo yoga. Il conforto e la sacralità dell'ambiente mi lasciano senza fiato. È perfetto per lo yoga e la meditazione, ed è per questo che siamo qui, ed Elizabeth conduce una pratica profondamente significativa. Quando l'attività Fire & Ice di oltre due ore finisce, mi ritrovo in uno stato delirante, inebriante, ultraterreno, spogliata fino al nucleo spirituale. Conosco le risposte a domande che non sapevo nemmeno di avere. Sono salite in superficie come bolle, poi sono cadute a terra per sciogliersi come i fiocchi di neve che vedo fuori. Infinitamente energizzata e sulla strada giusta, sono cambiata. Sono stata accudita dal Lodge at Blue Sky con lo stesso amore con cui si prendono cura degli animali della Gracie's Farm.