Maria Sole Ferragamo si muove per le strade di Firenze con la grazia che le è propria. Scivolando tra le piazze, passando davanti alle grandi chiese rinascimentali e ai vivaci mercati, svoltando in stradine strette e acciottolate senza nemmeno guardare i loro nomi, è chiaramente a suo agio nell'incantevole capitale toscana.
"Sono cresciuta a 20 minuti dalla città, dove sei circondato dalla natura, puoi respirare aria fresca e dalla cima di una collina puoi vedere la città", racconta. È stato proprio qui, nella stessa città in cui suo nonno, Salvatore Ferragamo, ha fondato il suo marchio di moda omonimo quasi un secolo fa, che da giovane ha scoperto il suo stile creativo.
Sole Ferragamo indossa un collare in pelle e un orecchino a cuffia della sua collezione So-le Studio.
Oggi Sole Ferragamo è un'artigianaa pieno titolo nel suo So-le Studio. Il marchio di accessori è diventato un cult grazie ai suoi gioielli in pelle dinamici, morbidi e scultorei. Realizzati da artigiani toscani, i suoi pezzi innovativi ma semplici sono leggeri, resistenti e prodotti in edizione limitata.
L'idea iniziale di So-le Studio è nata quando, da giovane stagista nel laboratorio di Ferragamo, Sole Ferragamo è rimasta affascinata dagli accessori in pelle personalizzati che molti degli artigiani dell'atelier indossavano. Ha realizzato il suo primo pezzo, un'elegante collana, utilizzando gli scarti di fabbrica. Fu l'inizio di una passione che l'avrebbe portata a studiare moda alla Central St. Martins e, nel 2019, a creare So-le Studio.
I suoi raffinati gioielli, realizzati a mano con tecniche tramandate da generazioni, riflettono il profondo amore di Sole Ferragamo per le sue radici fiorentine. Sebbene ora viva a Milano, torna spesso nella sua città natale e, quando lo fa, dice di provare emozioni e nostalgia.
Tra i luoghi preferiti da Sole Ferragamo per passeggiare a Firenze c'è Piazza Santo Spirito.
Sole Ferragamo frequenta il Bar Mariano per "i migliori panini" e i saluti cordiali.
Infatti, le strade della città, ricche di fascino medievale e di imponenti architetture, sono come un arazzo di ricordi, traboccante dei luoghi segreti e dei ritrovi storici di Sole Ferragamo. C'è il Giardino di Boboli, i giardini dell'epoca medicea ricchi di grotte, fontane e statue rinascimentali; Piazza Santo Spirito, con la sua chiesa progettata dal Brunelleschi; e lo storico Collegio alla Querce, dove suo padre era un tempo un giovane studente promettente. Ora l'ex istituzione culturale è stata trasformata nel nuovo hotel di lusso Collegio alla Querce, Auberge Collection, che aprirà i battenti questa primavera.
Dettagli dal Collegio alla Querce, Auberge Collection a Firenze, Italia, apertura prevista per marzo 2025.
Quando Sole Ferragamo è alla ricerca di ispirazione, visita la Fondazione Palazzo Strozzi o Simone Taddei, maestro pellettiere che realizza scatole e accessori unici nel loro genere. "C'è così tanta tradizione in ciò che crea", afferma. Inoltre, torna spesso negli stessi piccoli caffè e ristoranti a conduzione familiare: 5eCinque, per i piatti vegetariani che sono "semplici, fatti in casa e di altissima qualità", e il Bar Mariano, che ha "i migliori panini e si ricordano sempre il tuo nome".
Sono proprio quelle interazioni calorose e familiari a testimoniare maggiormente l'amore di Sole Ferragamo per Firenze e a riempire il suo cuore fino al suo prossimo ritorno nella sua inimitabile città natale.
Un altro dei locali più amati da Sole Ferragamo è il 5eCinque, che propone piatti vegetariani fatti in casa.
Per saperne di più sui laboratori artigianali più rinomati di Firenze, dai un'occhiata a Gli atelier nascosti di Firenze.
